Contesto |
Il regime di condizionamento è imperniato su farmaci antiblastici a posologia elevata (come il busulfano) e radiazioni ionizzanti (irradiazione corporea totale) associati a dosi elevate di farmaci immunosoppressori (viene generalmente impiegata la ciclofosfamide) e comporta 2 tipi di conseguenze: a) in primo luogo, analogamente a quanto avviene dopo il trapianto autologo, può comportare danni tossici a carico del fegato (malattia veno occlusiva), del tubo gastro enterico e altri parenchimi; b) in secondo luogo, il paziente sottoposto a TMO è soggetto ad un rischio infettivo decisamente maggiore rispetto, al paziente sottoposto all ´autologo: infatti, agli effetti combinati dell´ agranulocitosi e della immunosoppressione , si aggiunge l´impiego di potenti farmaci immunosoppressori per tutto il periodo post TMO.
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