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Medicina: Oncoematologia pediatrica: Leucemia linfoblastica acuta

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Attestazione 3
Definizione Questo termine indica tutti i tipi di terapia diversi da quella somministrata con l´intento di curare la malattia, ma non per questo meno importante. Comprende le trasfusioni di globuli rossi (per migliorare l´anemia), di piastrine (per prevenire o curare emorragie), gli antibiotici, antifungini e antivirali somministrati per prevenire o curare infezioni in atto; i farmaci somministrati per ridurre la leucopenia (CSF); la nutrizione parenterale in caso di impossibilità a nutrirsi spontaneamente, spesso a causa delle complicanze della chemioterapia e della radioterapia ; il controllo dell´emesi; la terapia antidolorfica; il supporto psicologico ecc..La terapia di supporto consente quindi un migliore uso dei farmaci antineoplastici e consente di attenuare o prevenire alcuni degli effetti collaterali più gravi, rendendo possibile la continuazione a cicli periodici della terapia vera e propria.
Fonte definizione it13
Contesto La terapia di supporto in questo protocollo riveste un ruolo fondamentale in quanto un´efficace prevenzione ed un adeguato trattamento degli effetti collaterali e delle complicanze può garantire una corretta applicazione della chemioterapia antiblastica intensiva. Il principio fondamentale su cui si basa la terapia di supporto è che il trattamento antiblastico non deve mettere in pericolo la vita del bambino e che quindi va, in linea di massima, effettuato a patto che il paziente si trovi in soddisfacenti condizioni generali e non vi siano minacce per la sua vita (p.e.grave anemizzazione, infezioni). Nel caso esistessero motivi di pericolo dovranno essere prese le misure terapeutiche di supporto atte a ridurre al minimo il pericolo (p.e. trasfusioni di emazie e piastrine, trattamento antibiotico,ecc).
Fonte contesto it04
Dominio Oncoematologia pediatrica
Concetto generico terapia antiblastica
de Supportivtherapie
en supportive care
Grado di affidabilità 3



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