Afasia non fluente caratterizzata comprensione uditiva deficitaria, compromissione della produzione orale e da ripetizione con emissione di stereotipie e frammenti sillabici Afasia non fluente che insorge in seguito a lesioni che comprendono l’intera regione perisilviana e compromettono perciò sia l’area di Broca sia quella di Wernicke nonché il fascicolo arcuato e caratterizzata da compromissione totale della comprensione e produzione sia scritta che parlata del linguaggio.
Dato il prevalente deficit lessicale nella produzione di morfemi grammaticali liberi o legati, si può ricorrere per questi pazienti al termine di agrammatismo morfologico (Tissot, Mounin e Lhermitte, 1973). In altri pazienti l’agrammatismo è invece un fenomeno che compare nel corso dell’evoluzione da un’afasia globale. Si tratta solitamente di pazienti che dopo alcuni mesi dall’insorgenza mostrano un relativo recupero lessicale e fonologico che li porta ad una produzione di parole isolate, prevalentemente nomi concreti ad alta frequenza d’uso.