Il movimento viene prodotto attivamente dal paziente secondo le indicazioni del Fisioterapista. E´ la logica conseguenza della mobilizzazione passiva ed ha lo scopo di: -1 Combattere l´atrofia muscolare -2 Migliorare la calcificazione ossea -3 Rieducare la funzione dell´arto colpito -4 Stimolare l´attività del sistema nervoso centrale e periferico
La mobilizzazione ed il carico precoci hanno effetti benefici sui processi riparativi del tendine (24). Tuttavia è consigliato evitare una mobilizzazione aggressiva entro i primi 3-4 giorni dalla lesione tendinea, ma iniziare l´applicazione di moderato stress meccanico mediante mobilizzazionepassiva ed attiva-assistita dopo il 5°-6° giorno (25,26).