Medicina: Ematologia: Talassemie e trapianto del midollo osseo
Italiano |
regime di condizionamento |
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Attestazione |
3
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Categoria grammaticale |
Nome sintagmatico
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Indicativo grammaticale |
Maschile singolare
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Variante |
Condizionamento
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Definizione |
Con tale termine si indicano i regimi chemio- e/o radioterapici che precedono l´infusione di cellule emopoietiche HLA-compatibili. Il condizionamento persegue i seguenti obiettivi: un´immunosoppressione sufficiente a garantire l´attecchimento del trapianto; un´eradicazione delle cellule emopoietiche patologiche, che saranno sostituite dalle cellule del donatore con realizzazione di un chimerismo completo. I pazienti sottoposti a regime di condizionamento mostrano una tossicità immediata caratterizzata da edema bilaterale delle parotidi, vomito, cefalea, sonnolenza, ipotensione; una tossicità precoce (entro i primi 30 giorni) comprendente: mucosite orale e gastrointestinale, alterazioni della funzionalità epatica con o senza incremento della bilirubina, alterazione della funzionalità renale, ritenzione idrica (secondaria all´effetto antidiuretico della Cy), cistite emorragica, polmonite interstiziale, malattia veno-occlusiva epatica (VOD). Sono in genere poco frequenti (< 10%) la tossicità cardiaca e neurologica. La tossicità tardiva comprende essenzialmente le sequele della TBI, quali fibrosi polmonare, cataratta, sterilità, menopausa precoce nella donna e, nei bambini, accrescimento ritardato.Oltre alla ciclofosfamide, un altro farmaco ampiamente utilizzato come agente eradicante è il busulfano (BU). Altri farmaci di frequente utilizzo nella terapia di condizionamento (i quali vengono variamente combinati fra di loro e/o con la TBI) sono la citosina arabinoside, il tiotepa, il melfalan, l´etoposide ecc., ciascuno dei quali trova la sua indicazione preferenziale in particolari patologie ematologiche. La mortalità legata alla terapia di condizionamento è oggi attorno al 10%.
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Fonte definizione |
Castoldi, G. e Liso, V. (1997). Malattie del sangue e degli organi ematopoietici. Milano: Mc Graw Hill.
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Contesto |
Più recentemente sono stati ottenuti risultati favorevoli (80% di pazienti con lunga sopravvivenza libera da malattia), impiegando un regime di condizionamento meno intenso, anche in pazienti di età superiore, con sovraccarico marziale e danno epatico più accentuato.
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Fonte contesto |
Tura, S. (1997). Lezioni di Ematologia. Bologna: Società Editrice Esculapio. (LISCIT04)
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Dominio |
Emopoiesi
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Sottodominio (livello 1) |
Talassemie
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Sottodominio (livello 2) |
Terapie
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Concetto specifico |
Regime di condizionamento pre-trapianto, regime di condizionamento post-trapianto
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Concetto correlato |
Graft-Versus-Host Disease, rigetto, attecchimento, recidiva, immunosoppressione
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en |
Conditioning regimen
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Grado di affidabilità |
3
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