Definizione |
Disturbo neurologico caratterizzato dalla tendenza a soffrire di attacchi ricorrenti, minori o maggiori. La condizione può essere idiopatica, dovuta a cause non evidenti, o sintomatica, quale effetto di lesione focale cerebrale, malattie cerebrali diffuse o disturbi metabolici delle funzioni cerebrali. Sindrome caratterizzata da crisi convulsive e/o da una serie di fenomeni critici, motori, sensitivi, neurovegetativi, psichici; elementi tipici della epilessia sono l´accessualità, cioè il comparire all´improvviso (e, infatti il termine deriva dal greco “epì lambanein” colpire improvvisamente), la transitorietà delle crisi, la tendenza a ripetersi.
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