Definizione |
Accumulo di liquidi negli spazi interstiziali dei tessuti, prevalentemente quello sottocutaneo, può essere localizzato o generalizzato (anasarca). Le cause più frequenti sono: insufficienza cardiaca con aumento della pressione venosa, insufficienza renale (nella nefrite e nella nefrosi), insufficienza epatica (nella cirrosi), carenze nutrizionali, alcuni disturbi ormonali come la malattia di Cushing, o una prolungata somministrazione di cortisone. Nell’infiammazione tissutale di natura batterica, chimica, termica, allergica o meccanica, si ha un edema locale per aumento della permeabilità capillare. L’edema si manifesta pertanto in tutti i casi in cui si riscontrano alterazioni nei meccanismi che regolano gli scambi di liquidi fra i compartimenti intravasale e interstiziale, a livello dei capillari ematici e linfatici.
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