Ambiente: Botanica e Zoologia
| Italiano |
| roverella |
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| Categoria grammaticale |
Sostantivo
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| Indicativo grammaticale |
f.
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| Termine scientifico internazionale |
Quercus pubescens Willd. (=Quercus lanuginosa Thuill.; Quercus nicotrae Lojacono)
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| Definizione |
Varietà di quercia che si presenta talora come un grande albero e talora come un arbusto; può raggiungere i 15-20 metri di altezza; ha tronco contorto, nodoso e breve; corteccia nerastra e profondamente fessurata; chioma espansa irregolare; ramoscelli più giovani grigiastri, pubescenti; foglie coriacee, cuoriformi alla base e più o meno lobate, con pagina inferiore ricoperta di una pelosità biancastra (da cui il nome della specie) che seccano sulla pianta e cadono solo in primavera; fiori sessili, raramente su breve peduncolo; frutti: ghiande dal corto picciolo, rinchiuse in una cupola lunga circa un terzo della ghianda e ricoperta di squame grigiastre. È diffusa soprattutto nelle regioni meridionali d’Europa e nel bacino del Mediterraneo fino a 1200 m di quota; in Italia forma vasti boschi puri o misti con altre specie.
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| Fonte definizione |
SentNat4, DizioBotRiz
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| Contesto |
“La Roverella è l’albero caratteristico dell’orizzonte submediterraneo dei boschi di latifoglie decidue”.
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| Fonte contesto |
SentNat4
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| Sinonimo |
Quercia pubescente
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| Dominio |
Botanica
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| Concetto comprensivo |
Fagacee, Quercia
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| fr |
Chêne pubescent
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| Grado di affidabilità |
3
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| Nota |
Il legno è ottimo per traversine ferroviarie, per costruzioni navali, attrezzi agricoli, etc. e dà un ottimo carbone. Dalla corteccia si ricava un buon tannino.
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