La limpidezza di un vino può essere definita come l´assenza di torbidità, cioè di particelle in sospensione nella massa liquida ma può anche corrispondere ad un livello accettabile di impurità, visibili nelle normali condizioni ottiche e di luminosità in cui il degustatore effettua l´esame visivo. In base alla limpidezza un vino può essere definito: velato - abbastanza limpido - limpido - cristallino - brillante