Medicina: Ematologia: Talassemie e trapianto del midollo osseo
| Italiano |
| biopsia epatica |
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| Attestazione |
3
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| Categoria grammaticale |
Nome sintagmatico
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| Indicativo grammaticale |
Femminile singolare
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| Definizione |
La biopsia epatica, nei soggetti talassemici con indizi di laboratorio che indicano una epatopatia cronica, ha lo scopo di misurare la concentrazione intraepatica di ferro, di valutare il grado di attività necro-infiammatoria (grading), di stabilire il grado di fibrosi epatica e l´eventuale presenza di cirrosi epatica (staging). La misurazione della concentrazione del ferro intraepatico (LIC) con lo spettrofotometro in assorbimento atomico rappresenta il “gold standard” per la valutazione del sovraccarico marziale.
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| Fonte definizione |
AA.VV. (1999). Linee Guida per la prevenzione ed il trattamento delle Complicanze della Talassemia. Fondazione Italiana “Leonardo Giambrone” per la Guarigione dalla Thalassemia. (LISCIT01)
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| Contesto |
Un danno epatico si riscontra nel 90% dei malati già dopo i 15 anni di età e la biopsia epatica rivela, già prima dei 10 anni, se non viene praticata la terapia ferrochelante, una siderosi massiccia a cui seguono fibrosi degli spazi portali, formazione di ponti che delimitano pseudo-globuli e, successivamente, con gli anni, un totale sconvolgimento di struttura e un quadro di cirrosi emocromatosica.
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| Fonte contesto |
Bianco Silvestroni I. (1998). Le Talassemie. Un problema medico-sociale: ieri e oggi. Roma: Istituto Italiano di Medicina Sociale Editore. (LISCIT02)
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| Dominio |
Emopoiesi
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| Sottodominio (livello 1) |
Talassemie
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| Sottodominio (livello 2) |
Terapie
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| Concetto generico |
Biopsia
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| Concetto correlato |
Epatomegalia, regime di condizionamento, terapia ferrochelante
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| en |
Liver biopsy
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| Grado di affidabilità |
3
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