| Medicina: Oncoematologia pediatrica: Leucemia linfoblastica acuta
 
 
 
        
        
        
        | Italiano | 
                            
                              | leucemia |   |  |  
        | Attestazione | 3 
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        | Definizione | Le leucemie sono malattie neoplastiche del sistema  emolinfopoietico. Il termine "leucemia" significa "sangue bianco" : questa  dizione nacque dall´ osservazione del sangue prelevato ad un paziente che aveva  un´ alta concentrazione di globuli bianchi al punto che lo strato di queste  cellule, solitamente quasi impercettibile, uguagliava quello dei globuli rossi.  Poi il termine è stato esteso a comprendere tutte le malattie neoplastiche delle  cellule staminali, indipendentemente dalla quantità delle cellule leucemiche  circolanti. Poichè non tutte queste malattie neoplastiche sono caratterizzate  dalla presenza di blasti leucemici                                                                                             nel sangue, si utilizzano anche i termini più  generali di malattie o sindromi mieloproliferative o  linfoproliferative                                                                                                            . 
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        | Fonte definizione | Tura,S. Lezioni di Ematologia   . 
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        | Contesto | Le prime osservazioni di pazienti con spiccato incremento del  numero dei globuli risalgono all´inizio del 19° secolo e  portarono a coniare il termine di "sangue bianco" (dal greco  leukos-haima).  La leucemia origina dalla  trasformazione di una singola cellula midollare che, "impazzita", prolifera in  modo illimitato ed autonomo e differenzia prevalentemente od esclusivamente  verso un solo elemento cellulare a scapito di tutti gli altri. Le leucemie più frequenti possono essere  suddivise in quattro categorie: leucemie mieloidi o linfocitiche, acute e  croniche , in base rispettivamente al tipo cellulare coinvolto ed alle  caratteristiche cliniche. Le leucemie acute sono forme rapidamente  progressive che coinvolgono cellule immature (non ancora completamente  differenziate) e quindi non in grado di adempiere alle proprie funzioni. Le leucemie croniche                              hanno un decorso clinico più lento e le  cellule malate, solo parzialmente funzionanti, possono crescere lentamente nel  tempo fino a raggiungere un numero molto elevato (leucocitosi). La  possibilità di riconoscere alcune caratteristiche cellulari                                                                                                                                                                         specifiche consente di sottoclassificare  ulteriormente le leucemie, permettendo al medico di prevederne il decorso  e decidere il miglior trattamento. 
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        | Fonte contesto | it14 
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        | Dominio | Oncoematologia pediatrica 
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        | Concetto specifico | Leucemia cronica, leucemia  acuta   , leucemia lifatica,  leucemia mieloide. 
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        | de | Leukämie 
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        | en | leukemia 
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        | Grado di affidabilità | 3 
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