Successive variazioni fonemiche della parola target prodotte dal paziente nel tentativo di autocorreggersi, che possono a volte portare alla parola corretta. Correzioni spontanee della parola target, spesso in sequenza ripetuta e talvolta inefficaci.
Un altro fenomeno solitamente associato è l´emergenza di correzioni spontanee in catena (conduites d´approche) spesso inefficaci e che possono determinare un ulteriore sovraccarico delle capacità di buffer fonemico più che un vantaggio nel realizzare la stringa bersaglio. Il materiale di terapia è composto di tabelle in cui le singole unità (suoni isolati, sillabe e parole bisillabiche in coppia minima fonologica per un singolo suono) vengono trattate in produzione ed in entrata.