| Definizione |
Albero delle Fagacee alto sino a 40 m, con grande chioma conica od ovale e corteccia del tronco grigio-scura, compatta, nei rami di 1-3 anni bruna, lucida, glabra, con lenticelle grigie puntiformi; gemme acute, bruno-chiare; brachiblasti brevi a corteccia anellata, pubescenti; foglie con picciuolo di 10-15 mm e lamina ellittica, base rotonda, un po´ asimmetrica, punta ottusa, margine quasi intero o ottusamente crenato; faccia superiore glabra e lucida, di sotto ciuffi di peli rossastri agli angoli fra le nervature; fiori in amenti giallastri; frutto rossastro (nucula) completamente incluso in una cupula legnosa a 4(5) valve con deboli aculei erbacei incurvati o patenti. È il principale componente della foresta latifoglia montana. Vive nei boschi mesofili fino a 2000 m. Presente su tutto il territorio italiano ad eccezione della Pianura Padana, della fascia mediterranea e della Sardegna.
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