Diritto: Diritto di famiglia e Diritto di successione
Italiano |
divisione ereditaria |
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Attestazione |
3
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Categoria grammaticale |
Sintagma nominale
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Indicativo grammaticale |
Femminile singolare
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Definizione |
È la divisione del patrimonio ereditario tra i coeredi; con essa si scioglie la comunione ereditaria. Può essere fatta su richiesta di uno o più coeredi e realizzarsi o con la stipula di un contratto o con sentenza del giudice, ovvero essere disposta direttamente dal testatore. La divisione ereditaria cui non partecipano tutti i coeredi è nulla.
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Fonte definizione |
Del Giudice, Federico: Nuovo Dizionario Giuridico. Napoli: Simone, 2001.
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Contesto |
Nel corso di un giudizio promosso dal figlio adottivo che intendeva partecipare alla divisione ereditaria dei beni del fratello della madre adottiva subentrando, per rappresentazione, nel luogo e nel grado di quest’ultima, il Tribunale di Caltagirone, con ordinanza emessa il 16 gennaio 1997, ha sollevato, in riferimento all’art. 3 della Costituzione, questione di legittimità costituzionale dell’art. 27 della legge 4 maggio 1983, n. 184 (Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori), nella parte in cui non prevede che l’equiparazione dei figli adottivi a quelli legittimi si estenda retroattivamente anche ai minori adottati secondo la disciplina del codice civile, i quali non sono ammessi a succedere per rappresentazione nell’asse ereditario dei parenti dell’adottante.
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Fonte contesto |
http://www.giurcost.org/decisioni/1998/0240s-98.html
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Dominio |
Diritto di successione
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Sottodominio |
Diritto di successione testamentaria
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de |
Erbteilung
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Grado di affidabilità |
3
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