Medicina: Nefrologia: Dialisi
Italiano |
eparina |
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Attestazione |
3
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Categoria grammaticale |
Sostantivo
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Indicativo grammaticale |
Femminile singolare
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Definizione |
Anticoagulante naturale che fa parte dei mucopolisaccaridi e che è presente in proporzione più o meno grande in tutti i tessuti dell´organismo, e particolarmente nel fegato (da cui il nome) e nei muscoli (essa viene estratta con procedimento industriale dal polmone di bue e dalla mucosa intestinale del maiale). Si tratta di un anticoagulante completo, utilizzato a scopo terapeutico per via intravenosa (1 ml = 100UI) o sottocutanea nella cura della trombosi. L´eparina rallenta la formazione e blocca l´azione della tromboplastina e della trombina, si oppone alla comparsa della fibrina, inibisce il fattore XIII ed il fattore X attivato, come pure l´adesione e l´aggregazione delle piastrine; essa neutralizza inoltre gli inibitori della fibrinolisina L´eparina è un insieme di glicosaminoglicani di origine estrattiva, in genere dall´intestino di polmone suino o bovino. L´eparina è costituita da un insieme di polimeri di differente peso molecolare che varia da 4 a 30 kD. L´eparina si lega nel plasma all´antitrombina III (ATIII) formando un complesso eparina-ATIII che inattiva la trombina e il fattore Xa. L´eparina si somministra per via e.v. nella forma sodica o per via s.c. nella forma calcica
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Fonte definizione |
Garnier/Delamare Teodori
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Contesto |
La membrana EVAL, di derivazione sintetica, è generalmente utilizzata nella dialisi senza eparina, perché presenta un basso grado di attivazione del sistema della coagulazione
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Fonte contesto |
Giornale Italiano di Nefrologia (ita 3)
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Dominio |
Medicina
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Concetto coordinato |
Citrato, prostaciclina
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en |
Heparin
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Grado di affidabilità |
3
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