Il passo è la distanza percorsa dall’elica con un giro completo. È paragonabile all’avanzamento di una vite nel legno. L’acqua non è però un elemento solido, per cui il passo è una misurazione teorica e corrisponde al 70-90% di questa distanza. Il rimanente 10-30% è chiamato regresso.
Conclusioni: il passo è eccessivo. Non si sfrutta appieno la potenza del motore e infatti la velocità non cambia dai 2200 ai 2500. Al minimo l’imbarcazione è troppo veloce. Ogni volta che si inserisce la marcia l’invertitore prende un duro contraccolpo. Seconda prova: elica posizionata a 20°, corrispondente ad un passo di 260 mm.