Contesto |
L’origine dell’ancora affonda le radici nella notte dei tempi quando l’uomo, resosi conto che il sasso finiva ad essere spostato dal movimento della barca sollecitata dal vento e dalle onde, pensò a qualcosa in grado di opporsi non solo con il peso a queste sollecitazioni, ma facendo anche presa sui fondali. Ed ecco nata la primitiva crocera di pesante legno che per secoli equipaggiò le navi antiche, ma solo con l’ancora romana composta di fusto, ceppo e braccia, il nostro strumento fece un vero balzo di qualità, tanto che, a parte alcune modifiche strutturali e l’impiego di materiali diversi, è praticamente giunto sino a noi nella caratteristica forma che ci è famigliare.
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