 |
| Home page |
|
| Le collezioni |
|
| La scuola |
|
| Il progetto |
|
| I collaboratori |
|
| Gli sponsor |
|
| Il laboratorio |
|
| Regole e normative |
|
| Per contattarci |
|
| Copyright |
|
|
| ||
| previous | eparina - collezione «Medicina: Macchine per autotrasfusione: Separatore cellulare per autotrasfusione pre-operatoria» - Elena Barbieri | next |
| ||
Medicina: Macchine per autotrasfusione: Separatore cellulare per autotrasfusione pre-operatoria
| Italiano |
|
||
| 2 |
|||
| sost.; f. |
|||
| polisaccaride, che consiste tipicamente di residui alternati di acido e L-iduronico 2-solfato e di 2-desossi-2-sulfoaminoglucosio 6-solfato. I processi che la formano dall´eparansolfato possono, comunque, non essere completi, cosicché ci possono essere meno residui di glucoronici. Le sue proprietà anticoagulanti sono probabilmente dovute al suo legame con la trombina e l´antitrombina nel plasma e all´aiutare la loro combinazione. Può anche modificare il metabolismo lipidico legando la lipoprotein lipasi alla superficie delle cellule. |
|||
| Churchill Medical Dictionary |
|||
| La diversità degli effetti dell’eparina sulle piastrine è probabilmente da mettere in rapporto all’eterogeneità delle varie eparine utilizzate. In effetti il frazionamento dell’eparina mostra che essa è costituita da sue grandi classi di eteropolisaccaridi con peso molecolare differente: le frazioni ad “alto peso molecolare” di circa 20.000 e le frazioni a “basso peso molecolare” di circa 7.000. Le frazioni ad alto peso molecolare sembrano più reattive con le “piastrine”, hanno però una forte attività antitrombinica in presenza di antitrombina III. |
|||
| La piastrina dall A alla Z |
|||
| medicina trasfusionale |
|||
| Heparin |
|||
| 3 |
