Trattamento che ha lo scopo di correggere l´acidità in eccesso del mosto o del vino tramite sostanze chimiche, quali tartrato neutro di potassio, bicarbonato di potassio o carbonato di calcio.
Superflua di solito la disacidificazione dei mosti, dal momento che, come già detto, i lieviti sono in grado di moltiplicarsi e fermentare senza difficoltà ai livelli di pH riscontrabili in enologia.
La disacidificazione può inoltre essere impiegata per diminuire il grado di acidità nel vino; in questo caso si rimanda ai coiponimi: rifermentazione , taglio (2).